Il trasporto pubblico viene messo ogni giorno a rischio dal coronavirus. Nei giorni scorsi sono stati registrati già due casi: un passeggero che ha viaggiato su un pullman della Segesta, in servizio fra Trapani e Palermo; una passeggera che ha viaggiato su un aliscafo per le isole Egadi. Oggi si registra un altro caso sospetto che sarebbe riconducibile ad membro dell’equipaggio di un aliscafo della Liberty Lines. Si tratterebbe, secondo indiscrezioni, di un motorista in servizio sull’aliscafo veloce “Vittoria M”. Fonti della compagnia, non confermano, né smentiscono, assicurano però che il mezzo non è stato fermato e che è regolarmente in servizio. L’ASP non ha comunicazioni ufficiali del fatto. I protocolli, in questi casi, prevedono che le autorità sanitarie procedano alla indagine epidemiologica e che vengano effettuati i tamponi a tutti coloro che sono stati in contatto con il paziente positivo. Intanto sono 15 e tutti asintomatici gli attuali positivi in provincia di Trapani. I casi sono così distribuiti: 1 a Calatafimi-Segesta; 6 a Trapani; 1 a Valderice; 2 ad Alcamo; 2 a Erice; 2 a Marsala; 1 a Paceco. I 2 casi riscontrati ad Alcamo riguardano soggetti che hanno sviluppato la positività fuori provincia e attualmente sono ricoverati in ospedali fuori territorio trapanese; il caso di Calatafimi – Segesta riguarda un soggetto domiciliato a Calatafimi-Segesta ma residente in Romania e attualmente ricoverato fuori provincia; il caso di Valderice riguarda un soggetto trasferito in Covid Hospital a Palermo. In totale i tamponi effettuati dall’ASP di Trapani sono 21. 746; 9675 i test sierologici su personale sanitario e 1025 i test per ricerca antigene.