Il Tribunale di Trapani, con sentenza n 409 del 9 luglio scorso, ha confermato quanto da tempo sostenuto dalla Cisl del capoluogo: il diritto all’assunzione nei passaggi di appalti fra le società che gestiscono la raccolta rifiuti e l’obbligo per le aziende di applicare il contratto nazionale di categoria Fise Assoambiente. Il principio generale rivendicato dal sindacato trae origine dal caso concreto esaminato dalla magistratura trapanese che ha attestato il diritto di due dipendenti della ex Eco burgus all’assunzione presso la Energetikambiente con l’applicazione del contratto nazionale di categoria Fise Assoambiente, confermando così la posizione del sindacato Fit Cisl che ha assistito i due operai. «Lo diciamo da due anni che i due lavoratori del comparto igiene ambientale hanno il diritto a transitare alle dipendenze di Energetikambiente per essere impiegati nell’appalto che la società si è aggiudicata con il Comune di Trapani – spiega Rosanna Grimaudo, segretario Fit Cisl presidio di Trapani – . I lavoratori erano stati esclusi dal passaggio che invece è previsto dall’art. 6 del contratto nazionale Fise Assoambiente e che, come Fit, abbiamo sempre indicato come l’unico contratto che le aziende del comparto privato di igiene ambientale devono applicare. Si tratta di una vittoria legale che certifica ciò che per lungo tempo abbiamo asserito. Adesso siamo certi che l’Energetikambiente provvederà con celerità all’assunzione dei lavoratori con contratto full time, a tempo indeterminato e con il livello in precedenza rivestito e al contempo, ci auguriamo che provveda nel più breve tempo possibile ad applicare il  CCNL Fise Assoambiente anche ai  lavoratori erroneamente assunti con il contratto Multiservizi».