I Carabinieri della Stazione di Campobello di Mazara, coordinati dal Maresciallo Maggiore Pietro Fiorentino, hanno arrestato un 28enne di origini tunisine ma residente a Campobello di Mazara, già gravato da precedenti di polizia. L’uomo è stato arrestato durante una lite in famiglia, segnalata ai carabinieri che intervenuti lo hanno trovato in preda all’ira a pronunciare minacce nei confronti dei genitori. Durante l’intervento, nonostante la presenza dei carabinieri ha continuato a proferire gravissime minacce e a mantenere un comportamento aggressivo sia nei confronti dei propri familiari, sia dei militari che si sono fisicamente frapposti a difesa delle vittime. Data la gravità dei fatti, dopo gli accertamenti e le formalità di rito, l’uomo è stato dichiarato in arresto con l’accusa di resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale nonché per le lesioni aggravate nei confronti dei familiari e degli stessi carabinieri. Ieri il Tribunale di Marsala, durante l’udienza di convalida, ha condiviso l’operato dei Carabinieri e ha sottoposto il ventottenne alla misura pre-cautelare dell’allontanamento d’urgenza dalla casa familiare.
Campobello di Mazara, ventottenne allontanato da casa per aver aggredito i genitori
L'intervento dei carabinieri mette fine alle violenze domestiche
