«Apprendiamo con stupore la scelta del governo siciliano di escludere la città di Castelvetrano da una delle tappe del Giro d’Italia. Siamo infuriati per questa scelta di Musumeci e pretendiamo spiegazioni» A dichiararlo è il capogruppo del Movimento 5 Stelle all’Ars Giorgio Pasqua, dopo aver appreso dal sindaco di Castelvetrano Enzo Alfano dell’improvvisa esclusione del comune del Trapanese da una delle tappe del Giro d’Italia (che dovrebbe prendere il via il 3 di ottobre). Il sindaco Alfano avrebbe appreso della esclusione nel corso di una riunione con gli organizzatori e gli Enti coinvolti nella manifestazione, e da questi avrebbe avuto conferma che Castelvetrano è esclusa dal passaggio per volontà della Regione, mentre anche alla Polizia Stradale risulta ancora l’elenco delle vie di Castelvetrano nel percorso. Pasqua adombra il dubbio che Musumeci abbia escluso Castelvetrano proprio perché retta da un esponente del M5S. Musumeci – chiede Pasqua – può escludere una città per scelte politiche? Può una tessera di partito mortificare gli imprenditori che avevano fatto corposi investimenti per attrarre e migliorare l’offerta ricettiva di questo territorio? «Se la Regione conferma l’esclusione di Castelvetrano – conclude Pasqua -, Musumeci deve rispondere di una scelta indecente che non deve passare sotto traccia e che rimane una macchia indelebile anche se dovesse tornare sui suoi passi»