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venerdì, Marzo 29, 2024
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Il Pd prende posizione sulla nomina di Giordano Bruno Guerri

Il Pd, con la sua presidente provinciale Valentina Villabuna, prende posizine sulla nomina di Giordano Bruno Guerri a presidente della della “Fondazione Erice Arte” . Nulla di dire sul curriculum dello scrittore, ma sulle sue posizione politiche in materia di antifascismo. In una nota la Villabuona ha ricordato alcune dichiarazioni di Giordano Bruno Guerri. “Il rischio di fascismo non esiste, le minacce da temere sono altre, a cominciare da quella religione civile, imposta nel Dopoguerra, che ora resuscita fantasmi dal nulla”. Affermazioni che per la presidente provinciale del Pd contrastano con la linea politica dell’amministrazione comunale ericina guidata dalla sindaca Daniela Toscano. “È preoccupante la decisone della Fondazione Erice Arte, in un Comune di centro sinistra che aveva anche votato all’unanimità una mozione antifascista, alla quale non si diede mai seguito, dopo le proteste di noti esponenti di destra”, ha dichiarato Valentina Villabuona. “Sono tempi difficili – ha continuato – dove certi rigurgiti sono vivi più che mai, incendiano le piazze e alimentano gli scontri sociali, non si può far finta di nulla. Non vorremmo vedere anche ad Erice, Città della Pace, una mostra sul culto del Duce, già organizzata dallo stesso Guerri proprio a Salo’.
“Una scelta curiosa – ha concluso Valentina Villabuona – peraltro in linea con quelle regionali, nonostante gli indirizzi politici opposti. Bisognerebbe chiedersi come si fa a ricordare Pietro Ermelindo Lungaro, vittima delle Fosse Ardeatine il 25 aprile ed affidare la cultura ad un professionista che ha affermato che non si può demonizzare il fascismo, che durante quel ventennio fece anche cose buone, dichiarazione peraltro contestata dallo stesso Presidente Mattarella”.

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