Altre aree giochi sono in fase di progettazione nei quartieri e nelle frazioni

Utilmente classificato in graduatoria provvisoria con il punteggio di 80, il Comune di Trapani vede approvato un progetto sui giochi inclusivi dell’importo di circa 64mila euro di cui 42mila e 500 finanziati dalla Regione Siciliana, Dipartimento della Famiglia. Tale progettualità inclusiva, presentata circa un anno fa oltre a prevedere la fornitura e allestimento di giochi destinati a tutti i bambini, contempla anche il rifacimento del manto e aree di accesso allo spazio gioco e la sistemazione della pavimentazione che rappresenta un punto chiave nella progettazione e realizzazione del parco giochi con piastre elastiche anti-trauma e anticaduta. Nell’area destinata al gioco saranno realizzate opere edili di adeguamento per renderla priva di barriere architettoniche. La scorsa primavera una progettazione analoga, a carico del bilancio comunale, fu presentata per tutte le scuole materne dopo che la proposta fu approvata dalla maggioranza consiliare che sostiene l’Amministrazione Tranchida. «Con l’approvazione e il finanziamento del progetto redatto dagli uffici tecnici del comune si concretizzerà un altro obiettivo del programma di questa Amministrazione che oltre a riqualificare un luogo importante della città – commenta il Sindaco Tranchida – tende ad aumentare e rendere accessibili e inclusivi gli spazi a verde ed a giochi cittadini». «Consentire ai bambini diversamente abili di accedere all’area giochi e poter condividere con i propri coetani la gioia del divertimento – aggiunge l’assessore Patti alle pari opportunità – realizza vera inclusione. Alla preparazione del progetto è stata coinvolta la Garante dei disabili». «Continua pertanto l’impegno di questa Amministrazione – aggiunge l’assessore La Porta – nonostante la pandemia del virus che spegne parte della gioia di vita quotidiana, nel garantire ai bambini il gioco all’aperto nelle ville e negli spazi pubblici con un vero e proprio piano di interventi che contiamo di completare nel corso del nostro mandato anche nei quartieri e nelle frazioni di Trapani»