Manette per un topo di appartamento e per il “palo”

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Alcamo hanno arrestato, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Trapani, Tommaso Graziano Ingrao, 51 anni, e Giuseppe Di Lorenzo, 23 anni, ritenuti gli autori di ripetuti furti in abitazioni.

Il provvedimento della magistratura prende le mosse dalle relazioni investigative avviate dai Carabinieri dopo l’aumento dei furti in abitazione nel centro di Alcamo, che hanno destato, dalla fine della scorsa estate, grande allarme sociale. L’indagine è partita dall’arresto in flagranza di Ingrao, avvenuto lo scorso 18 ottobre dopo che l’uomo fu fermato subito dopo un furto in abitazione in via Martino, ancora in possesso di quanto trafugato pochi minuti prima (ossia un computer portatile, una Playstation ed un set di lenzuola da corredo).

L’analisi dei sistemi di videosorveglianza e l’ascolto di numerosi testimoni hanno permesso di individuare Ingrao come responsabile di altri tre furti in abitazione, in un caso con la complicità di Giuseppe Di Lorenzo che avrebbe svolto il compito di “palo”. In totale, i due malviventi, avrebbero collezionato una refurtiva dal valore di alcune migliaia di euro in contanti, diversi monili in oro e set di corredo di pregio.

Terminati gli atti di rito Ingrao rimaneva rinchiuso presso la casa circondariale di Trapani dove si trovava già a seguito dell’arresto di ottobre, mentre il Di Lorenzo posto agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.