14.8 C
Trapani
sabato, Aprile 20, 2024
HomeAttualità"Subito liberi!"

“Subito liberi!”

Tornano a chiederlo a gran voce i familiari dei marittimi sequestrati in Libia

Nuova manifestazione ieri a Mazara del Vallo delle famiglie dei 18 marittimi bloccati da 90 giorni in Libia. Sono tornati, nonostante la pioggia, a far sentire la loro voce per chiedere la liberazione dei loro congiunti bloccati in Libia dal primo settembre scorso, fermati dalle milizie del generale Haftar perché avrebbero violato le acque di pertinenza libica.  Poi la manifestazione, a causa della pioggia, si è spostata nell’aula consiliare. A sostenere le famiglie anche l’associazione provinciale cuochi e pasticceri. Novanta giorni di assenza sono ormai troppi. Dopo la telefonata dello scorso 11 novembre è calato un’altra volta il silenzio. Le famiglie stanno pensando di tornare in presidio a Montecitorio. Presente anche il sindaco Salvatore Quinci. “ E’ finito il tempo della pazienza- ha detto- “in questa vicenda il vero assente è l’Unione europea”, esortando anche la cittadinanza ad essere più vicina ai familiari dei marittimi.

GUARDA IL SERVIZIO CON LE INTERVISTE

- Advertisment -

Altre notizie