di Federico Tarantino

Si è tenuto ieri pomeriggio, a Palazzo D’Ali, in sala Fulvio Sodano, l’incontro promosso dal sindaco Giacomo Tranchida con i soggetti che in questi mesi hanno avanzato formali manifestazioni d’interesse per l’acquisizione del titolo sportivo della squadra di calcio della Città di Trapani. Ad eccezione di Renato Picciotto, tanto in presenza quanto da remoto, sono intervenuti tutti i soggetti invitati. Nel corso dell’incontro il sindaco ha avuto modo di anticipare alcune linee guida, punti d’interesse ed auspici che l’amministrazione comunale sta valutando di inserire nel prossimo avviso pubblico che verrà prontamente pubblicato nei prossimi giorni. Un atto che darà la possibilità alla nuova società di ripartire dalla serie D, con iscrizione al campionato in sovrannumero.

L’amministrazione comunale sarebbe pronta a chiedere la promozione in serie B entro il 2024/2025, periodo entro il quale i soci dovrebbero investire almeno otto milioni di euro e fornire garanzie patrimoniali connesse al rilascio delle fideiussioni richieste dalla Figc e dagli enti pubblici. Nello statuto il Comune di Trapani sarebbe pronto a chiedere l’inserimento della possibilità di una forma di azionariato popolare o diffuso con facoltà di sottoscrizione di azioni o quote per una percentuale non inferiore al 5% del capitale sociale. Un passaggio che darebbe l’opzione di un rappresentante amministrativo all’interno della nuova compagine trapanese. Altre garanzie pronte ad essere inserite sono il coinvolgimento dell’amministrazione comunale all’interno del Collegio Sindacale, l’indicazione di sponsor già individuati e una garanzia economica di almeno un milione di euro in favore del Comune, obbligato nella sciagurata ipotesi di fallimento, al reinvestimento nel settore.