E’ accaduto ieri a Partanna
Non solo per le strade delle grandi città o nelle località di mare o di montagna. Quello appena trascorso è stato un week end di assembramenti un po’ dappertutto. La voglia di uscire e di incontrare gli amici che non si vedevano da tempo, complice il sole e le temperature primaverili, ha portato tante persone ad aprire anche le case di villeggiatura o a recarsi in luoghi all’aperto per trascorrere alcune ore all’insegna della spensieratezza, come accadeva prima dell’avvento della pandemia. Eppure il pericolo non è scampato e i comportamenti personali fanno la differenza nella lotta al virus Sars Cov-2. E se, a volte, manca il buon senso per comprendere che non siamo fuori dall’emergenza sanitaria, allora è necessario l’intervento delle forze dell’ordine per prevenire e contrastare il diffondersi dei contagi e per far rispettare le limitazioni imposte a livello nazionale e locale. Così è accaduto ieri, in contrada Vallesecco, nel Comune di Partanna, quando i Carabinieri hanno sorpreso una comitiva di giovani, quasi tutti minorenni, intenti ad arrostire del cibo all’aperto ignorando completamente quelle che sono le norme anti contagio. I diciotto ragazzi e ragazze, di cui 17 minorenni- tutti sprovvisti di mascherina protettiva e senza rispettare il distanziamento- alla vista dei militari hanno provato, invano, a dileguarsi sparpagliandosi intorno. Alla fine, però, tutti i partecipanti alla grigliata sono stati sanzionati per la violazione dell’Art. 4 del decreto legge 19 del 2020. Essendo la maggior parte minorenni- spiegano i carabinieri in una nota- dovranno giustificare ai genitori, intestatari della sanzione, la presenza ed il vietato comportamento tenuto.