Il palazzo di viale Puglia, nel quartiere Fontanelle Sud di Trapani, dove ieri è crollato un balcone che ha sfondato il tetto della grande area commerciale abbandonata sottostante, potrebbe essere sgomberato integralmente.
Il tema della instabilità strutturale del palazzo di alloggi popolari, potrebbe non riguardare solo i balconi e gli appartamenti dei primi piani, come accertato nell’immediatezza del crollo ma l’intero stabile. Stamane i tecnici dell’Istituto Autonomo Case Popolari e del Comune di Trapani hanno operato un sopralluogo e degli accertamenti dai quali emergerebbero anche altre problematiche strutturali, forse legate all’incendio doloso del grande locale commerciale a piano terra. L’interno appare percorso dalla fiamme ed è possibile che queste abbiano minato la struttura dei pilastri, al di là della voragine aperta dal crollo dei balconi.
Al sopralluogo era presente anche il sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida che, almeno in questa prima fase, esclude uno sgombero totale dell’immobile, anche se non lo esclude se successivi accertamenti dello IACP dovessero confermare questa ipotesi. Insomma al momento non è chiaro se lo stato di inagibilità, accertato per quattro appartamenti sia estensibile all’intero immobile. Il dato di fatto è che se le famiglie, come molti temono, dovessero lasciare l’immobile dove dovrebbero andare? Non è chiaro e non sembra vi siano la quantità di appartamenti necessari
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