I militari del comando provinciale della Guardia di finanza di Enna hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo per un importo complessivo di circa 300.000 euro. Il provvedimento, emesso dal Gip del Tribunale di Enna, riguarda quattro soggetti indagati per la presunta mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice. L’operazione rappresenta la conclusione di una complessa attività investigativa condotta dalla Tenenza di Nicosia e coordinata dalla Procura della Repubblica di Enna. Le indagini hanno preso avvio in seguito alla segnalazione di un amministratore giudiziario nominato dal Tribunale per la gestione di un appartamento e di una pertinenza situati a Montesilvano, immobili già sottoposti a un precedente sequestro nel 2021. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, gli indagati avrebbero simulato un contratto di locazione onerosa sugli immobili in questione. Lo stratagemma, insieme ad altre condotte fraudolente, avrebbe impedito all’amministratore giudiziario di acquisirne il possesso e gestirli al fine di incrementarne la redditività, come disposto dal Tribunale.
Tra gli indagati figura un imprenditore siciliano residente nella provincia di Enna, già noto alle forze dell’ordine per essere stato coinvolto nell’operazione “Full control” della Tenenza di Nicosia. L’ operazione, nel novembre 2022, aveva condotto all’esecuzione di misure cautelari nei confronti di diversi presunti usurai ed estorsori, arrestati su disposizione della Procura di Enna. Il procedimento penale attualmente si trova nella fase delle indagini preliminari. Pertanto, si ricorda che, secondo il principio di presunzione di innocenza, gli indagati devono essere considerati non colpevoli fino a sentenza definitiva.