Sequestrati più di 7mila prodotti contraffatti e denunciati tre commercianti. È successo a Palermo, dove le Fiamme Gialle, in considerazione dell’attuale periodo storico, nel quale sono sempre più le persone che tramite l’utilizzo dei social network pubblicizzano le proprie attività commerciali e la vendita dei relativi prodotti, hanno avviato un costante monitoraggio delle numerose piattaforme social, in particolare Facebook, Instagram e TikTok.
Grazie a questa attività di controllo è stato possibile individuare alcuni titolari di attività commerciali, che, tramite i propri profili, promuovevano la vendita di orologi, giocattoli, capi di abbigliamento nonché pelletteria, verosimilmente contraffatti.
Il successivo accesso effettuato dai baschi verdi in uno di questi esercizi commerciali, ha permesso di rinvenire e sottoporre a sequestro capi d’abbigliamento, pelletteria e scarpe di noti marchi.
Individuato, poi, un secondo profilo Facebook tramite il quale un commerciante, con foto e video, promuoveva la vendita di vari prodotti di alta gamma. Scoperti e sequestrati, anche in questo caso, una volta individuato il negozio, oltre 2.000 prodotti contraffatti di lusso.
Tutti i prodotti erano esposti sui banconi e gli scaffali del negozio, che appariva a tutti gli effetti come una vera e propria boutique di prodotti di lusso.
Infine, sempre grazie al monitoraggio dei social, è stato individuato un commerciante che, dall’interno del magazzino della sua attività commerciale, pubblicava video su TikTok, nei quali reclamizzava la vendita a prezzi stracciati di vari articoli tra cui giocattoli e biancheria.
Anche in questo caso, le Fiamme Gialle hanno sequestrato più di 5.000 prodotti per bambini potenzialmente rischiosi.
I controlli delle Fiamme Gialle continueranno in tutta la provincia palermitana al fine di contrastare ogni forma di illegalità economica.