Prenderà il via il prossimo 6 marzo al Cine Teatro Ariston di Trapani la seconda edizione di “Quintessenza Jazz Trapani”, la rassegna dedicata alla musica jazz che gode della direzione artistica di Mauro Carpi e della produzione esecutiva di Alessandro Costa. Anche quest’anno sul palco dell’Ariston grandi protagonisti della scena jazzistica italiana.
Apre la rassegna Karima
A aprire la rassegna il prossimo 6 Marzo 2025 sarà Karima, ex concorrente di Amici di Maria de Filippi e Sanremo Giovani, che insieme ad Amedeo Ariano Trio ci accompagneranno in un viaggio emozionante tra canzoni italiane di autori famosissimi, come Pino Daniele o Umberto Bindi, ai cosiddetti “evergreen” di autori di fama internazionale.
La bellissima e potente voce di Karima negli ultimi anni ha aperto i concerti di Whitney Houston e di John Legend e ha partecipato ai programmi “Tale e Quale Show” e I migliori Anni su Rai 1.
Amedeo Ariano, eclettico batterista e percussionista di fama internazionale, nel corso della sua lunghissima carriera ha collaborato con grandi artisti italiani e stranieri (George Coleman, Johnny Griffin, Benny Golson, Lucio Dalla, Renzo Arbore, Gino Paoli, Gianni Morandi, Ornella Vanoni). Attualmente suona con Sergio Cammariere, Nick The Nightfly, Gegè Telesforo, Nino Buonocore, Karima, Gianluca Guidi e Walter Ricci.
Sul palco con Karima e Amedeo Ariano anche Dario Rosciglione al contrabbasso e Piero Frassi al pianoforte.
Il 12 Marzo sarà la volta di Luca Filastro, pianista, compositore e arrangiatore
La sua ampia attività concertistica in tutto il mondo lo vede impegnato in esibizioni come solista in piano solo, con il suo trio e con il suo quintetto; ma anche in formazioni più ampie come la “Luca Filastro Orchestra” delle quali è arrangiatore e direttore. Svariate sono le incursioni negli Stati Uniti, patria del jazz, paese nel quale gode della stima di molti dei migliori musicisti attivi sulla scena.
Il trio composto dal pianista Luca Filastro, il contrabbassista Vincenzo Florio e il batterista Andrea Nunzi, fonda le sue radici nel solco della tradizione dei grandi trii della storia del jazz. La band propone un repertorio di arrangiamenti di famosi standard e brani originali.
Il 19 Marzo sarà la volta dell’Acoustic Swing Trio
Il 19 Marzo la scena sarà dell’Acoustic Swing Trio, una formazione di “solo corde” in cui equilibri sonori acustici e raffinati si fondono con l’energia e il dinamismo del miglior linguaggio jazzistico. Nato dall’idea del chitarrista romano Michele Ariodante, l’Acoustic Swing Trio, di cui fanno parte il violinista trapanese Mauro Carpi e il contrabbassista Giorgio Rosciglione, renderanno omaggio a due grandissimi artisti come Joe Venuti e Stephane Grappelli che hanno dimostrato come il violino ha attraversato con la sua voce anche la storia del jazz possedendo una vera e propria anima “swing”.
Nel repertorio del Trio trovano spazio naturalmente i grandi autori delle migliori ‘songs’ americane, da Gershwin a Porter ed Ellington ma anche ‘chicche’ come i celebri duetti violino – chitarra di Joe Venuti ed Eddie Lang che segnarono la nascita, nella seconda metà degli anni Venti, del ‘chamber jazz’ e che Ariodante e Carpi sono oggi gli unici in Europa a rileggere. L’Acoustic Swing Trio ha inciso per la Isma Records l’album ‘Song for Stephane’, uscito nel 2005.
Per la performance del 19 marzo ci sarà al contrabbasso Marco Gaudio, giovanissimo contrabbassista, già laureato in triennio jazz al conservatorio Scarlatti di Palermo, stella nascente del jazz italiano e non mancheranno le soprese. Ad arricchire l’Acoustic Swing Trio ci saranno, infatti, anche due special guest: Antonella Parnasso alla voce e Roberto Pistolesi alla batteria.
Il 26 Marzo arriva Emanuele Urso
Il 26 Marzo arriva Emanuele Urso ed il suo nuovo progetto “The Golden Era” che renderà omaggio a Benny Goodman e Gene Krupa. Fantastico batterista, raffinato clarinettista, direttore d’orchestra eccellente e grande arrangiatore, Emanuele Urso ha intenzione di ricreare perfettamente, in uno sforzo filologico non comune, le atmosfere della Swing Era (1935-1946) degli Stati Uniti. Gli arrangiamenti originali di Benny Goodman, Glenn Miller, Fletcher Henderson e molti altri, sono studiati, elaborati e poi riproposti in un concerto dal vivo che prima di essere un vero e proprio show sembra aprire una porta spazio temporale per rituffarci direttamente nel periodo forse più brillante ed entusiasmante del ‘900.
La sua concezione della musica è totalmente rivolta al Jazz classico americano, musica della quale Emanuele è sicuramente oggi il maggior cultore e rappresentante a livello europeo. L’instancabile impegno, la ricerca della perfezione e la grande professionalità sono qualità che gli hanno permesso di conquistare il titolo oggi universalmente riconosciuto di “Re dello Swing”.
Ultimo spettacolo il 3 Aprile
“Quintessenza Jazz Trapani” si chiuderà il 3 Aprile con il concerto di Walter Ricci che, insieme al suo trio, ci proporrà il suo album “Naples Jazz”. Si tratta di un lavoro di reinterpretazione e variazione degli standard jazz americani mescolandoli ai propri linguaggi in segno di condivisione e di unione, oltre che di riflessione sull’appartenenza culturale degli esseri umani, a prescindere dal luogo in cui vivono, alla propria cultura, portando ad amare ciò che più ci appartiene.
“Naples Jazz” è un album che unisce due culture: quella napoletana, espressa dalla caratteristica forma musicale della tarantella, e quella di New Orleans, rappresentata dal jazz. Tutto l’album si fonde su un ritmo e una melodia quasi agli antipodi musicali di Walter Ricci – pianista e cantante jazz a livello internazionale – proprio perché vuole essere un omaggio a quei deja vu e ricordi che riecheggiano in quell’incontro caloroso raccontato nel brano “Tarantella Jazz”, che diviene spunto di riflessione sull’appartenenza culturale degli esseri umani a prescindere dal luogo in cui si vive, e che ci portano ad amare ciò che più ci appartiene, come la cultura di origine.
Walter Ricci sarà accompagnato da Amedeo Ariano alla batteria e Dario Rosciglione al contrabbasso.
Grande soddisfazione è stata espressa dal direttore artistico Mauro Carpi.
«Siamo pronti per la seconda edizione di “Quintessenza Jazz Trapani”, la naturale prosecuzione dell’edizione 2024. Questo è stato possibile grazie al successo della prima edizione e alla richiesta, sempre più costante, da parte dei miei concittadini, a ripetere l’esperienza. Anche quest’anno, artisti stratosferici. Tutto questo, ovviamente, non sarebbe stato possibile senza il lavoro sinergico con il produttore Alessandro Costa che, ancora una volta, dimostra con i fatti di volere bene alla nostra città anteponendo ai profitti, la cultura e la salvaguardia della nostra tradizione».
«Siamo felici di dare il via a questa seconda edizione della rassegna Jazz – ha dichiarato il produttore esecutivo Alessandro Costa -. Dopo il grande apprezzamento da parte del pubblico per gli artisti saliti sul nostro palco nel corso della prima edizione, insieme a Mauro Carpi, grande professionista di questo settore, abbiamo voluto proporre alla città altri 5 appuntamenti con grandissimi artisti per accontentare tutti gli appassionati di questo genere musicale».