Ha atteso il tempo necessario per capire se ci fossero gli estremi per raggruppare, attorno al progetto amministrativo per Valderice che sta portando avanti, le forze civiche e politiche alternative al Sindaco uscente, Francesco Stabile. Riscontrato che gli estremi per una condivisione con gli altri non c’erano, ha sciolto la riserva e ha deciso di candidarsi in prima persona a Sindaco. L’architetto Giuseppe Maltese oggi esce allo scoperto e ufficializza: “Mi candido a Sindaco per Valderice, mettendo a disposizione la mia carriera politica e professionale al servizio della collettività. C’è una partita importante da giocare, quella dei fondi relativi al PNRR, e dobbiamo agire per non lasciare ai nostri figli e ai nostri nipoti i debiti delle nostre scelte sbagliate. Ho una certa età ed anche tante conoscenze dentro le Istituzioni, voglio metterle a frutto dei miei concittadini. A loro, ai valdericini, chiedo cosa hanno ottenuto i Sindaci attraverso l’appoggio della politica? Nulla. Il progetto amministrativo che mi vede candidato a Sindaco, con la proposta denominata “Io amo il mio paese”, annovera persone di esperienza e qualità che sapranno assicurare a Valderice l’impegno e il know how per evitare la desertificazione. Oggi, la desertificazione, è intesa come fuga dei giovani al nord o all’estero. Io mi candido per dare un’opportunità al paese”.
Sono tre, quindi, gli aspiranti sindaco per Valderice: Francesco Stabile, sindaco uscente, Massimo Di Gregorio, candidato per l’area progressista e moderata, e infine Giuseppe Maltese.
Valderice, c’è il terzo candidato a Sindaco: si tratta dell’architetto Giuseppe Maltese
