Si è rinnovata a Pantelleria la festa di San Fortunato, Patrono dell’isola, protettore della gente che va per mare
Una festa molto sentita quella che è stata celebrata a Pantelleria in onore di San Fortunato, Patrono dell’isola. Una festa allo stesso tempo religiosa e civile che rafforza ogni anno il senso di appartenenza alla comunità.
Un’intera giornata ricca di iniziative che ha coinvolto tutte le fasce d’età.
Il primo appuntamento è stato la mattina presto con la “Classica di San Fortunato”, corsa podistica intitolata ad Amedeo di Savoia Aosta.
Nel primo pomeriggio si è poi disputata la Regata di San Fortunato organizzata dal Circolo Velico Isola di Pantelleria in cui le storiche imbarcazioni, le lance pantesche, si sono contese il trofeo sotto un cielo grigio e con un regime di vento importante che ha messo a dura prova gli equipaggi. Ma l’entusiasmo è stato tanto, così come la voglia di divertirsi.
A metà pomeriggio si sono svolte le celebrazioni liturgiche che hanno avuto inizio con la Santa Messa presieduta da don Salvatore Cipri. Numerosa l’assemblea dei fedeli: presenti il Sindaco Fabrizio D’Ancona con alcuni rappresentanti dell’Amministrazione Comunale, le Forze dell’Ordine e le Forze Armate. Numerosi anche i rappresentanti delle associazioni civili a testimonianza di una comunità attiva e solidale. Don Cipri ha ripercorso la vita di San Fortunato ricordando il contesto nel quale è nato il legame con l’isola. Un atto di amore che vuole educare di fronte ai pericoli della società moderna: indifferenza, droga, alcool, assenza di operosità. Pericoli che vanno affrontati insieme, uno accanto all’altro, sostenendosi a vicenda.
Dopo la celebrazione eucaristica la statua del Santo è stata accompagnata in processione dalla Chiesa Madre al Borgo per essere messa in barca e rinnovare il rito della deposizione della corona di fiori in mare. Una devota richiesta di protezione per l’isola e per chi in mare lavora.
La lunga giornata dedicata al Santo si è conclusa con una grande festa conviviale in piazza organizzata dall’Associazione “La Mulattiera” grazie al contributo del Comune e degli Sponsor che hanno garantito momenti di allegria con spettacoli di artisti di strada, canti e balli.
Giuliana Raffaelli