Sp 20, da San Cusumano scatta il divieto di transito per i mezzi pesanti

di Mario Torrente

Dopo il crollo di parte del costone sotto la carreggiata della sp 20, tra San Cusumano e Pizzolungo, è scattato il divieto di transito per i mezzi pesanti anche nel tratto di competenza del Comune di Erice. È infatti stata emanata l’ordinanza, a firma del responsabile della Polizia Municipale Armando Bellofiore, che vieta la circolazione dei mezzi pesanti a partire dalla rotatoria di San Cusumano per i veicoli che pesano più di tre tonnellate e mezzo. È stata però prevista la possibilità di fare transitare i mezzi pesanti fino allo stabilimento Castiglione. Le auto possono invece continuare a transitare. È stato però delimitato il tratto della corsia che si trova in corrispondenza della voragine che si è venuta a creare dopo il crollo. Ma camion, autoarticolati, pullman e tutti i mezzi sopra le tre tonnellate e mezzo dalla rotonda di San Cusumano non potranno continuare verso Pizzolungo e Bonagia.

Analogo provvedimento è stato adottato, per il tratto di sp 20 di propria competenza, dal Comune di Valderice. Il tratto interdetto ai mezzi pesanti scatta nell’intersezione tra la via Cristoforo Colombo e la via dei Marmi, praticamente all’altezza del bivio per Valderice e Sant’Andrea Bassa. Da qui, in direzione Bonagia e fino a tutto il tratto della sp 20 che ricade nel territorio valdericino, non potranno transitare i veicoli che hanno un peso superiore alle tre tonnellate e mezzo. Praticamente per raggiungere Trapani i camion e gli autoarticolati, come quelli che provengono dal bacino marmifero di Custonaci, ma anche tutti gli altri mezzi sopra le tre tonnellate e mezzo, quindi anche i pullman, dovranno fare un percorso alternativo passando da Valderice. Lo stesso per chi proviene da Trapani. Questo fino a quando non saranno fatti i lavori di messa in sicurezza della strada provinciale, di competenza del Libero Consorzio comunale di Trapani. Il provvedimento di interdizione per i mezzi pesanti, preso in via precauzionale, era deciso nel corso di un sopralluogo convocato dal sindaco Daniela Toscano per affrontare il problema del dissesto idrogeologico lungo il tratto di costa tra San Cusumano e Pizzolungo. All’incontro, tenuto lo scorso 9 dicembre, hanno partecipato i tecnici del Libero Consorzio e quelli del Demanio Marittimo assieme ai Corpi di Polizia Municipali di Erice e Valderice, nonché di assessori delle rispettive giunte municipali.

«In buona sostanza – hanno commentato il sindaco Daniela Toscano e l’assessore con delega a Protezione Civile e Polizia Municipale Vincenzo Giuseppe Di Marco – ai fini della sicurezza, viene inibito il traffico ai mezzi con peso superiore alle 3,5 tonnellate in entrambi i sensi di marcia, sia provenienti da Pizzolungo che da San Cusumano. Una decisione che va nella stessa direzione dell’ordinanza n.40 del Comune di Valderice e che riflette le determinazioni intraprese nel tavolo tecnico che abbiamo convocato lo scorso 9 dicembre durante il quale tutti i partecipanti, pur non evidenziando situazioni tali da richiedere la chiusura del tratto di provinciale interessata dal dissesto, hanno concordato sulla necessità di vietare il transito della stessa ai mezzi pesanti».