La Fua di Messina e le altre città

La Regione Siciliana ha destinato ingenti risorse per lo sviluppo dell’Area urbana funzionale (Fua) di Trapani, inserita nel piano complessivo delle strategie territoriali. La città, insieme ad altre sette aree urbane funzionali della Sicilia, riceverà finanziamenti per progetti di innovazione, attrattività e transizione ecologica.

A dicembre, il dipartimento regionale della Programmazione ha definito la ripartizione dei fondi per le otto Aree urbane funzionali della Sicilia: Palermo, Catania, Messina, Trapani, Ragusa, Siracusa, Caltanissetta e Gela. Questi territori, riconosciuti come “Autorità urbane”, gestiranno interventi finanziati attraverso il PR FESR 2021-2027 per un totale di 647,8 milioni di euro.

Nel dettaglio, la strategia della Fua si sviluppa su tre assi principali:

  • Innovazione e competitività: investimenti nella ricerca collaborativa, nel rafforzamento delle imprese locali e nelle sinergie tra innovatori.
  • Attrattività e vivibilità: progetti di rigenerazione urbana, potenziamento del turismo, miglioramento dell’accessibilità ai siti d’interesse e valorizzazione del patrimonio culturale.
  • Transizione ecologica e digitale: interventi per il trasporto pubblico locale, riduzione dei consumi energetici, miglioramento del servizio idrico e potenziamento della raccolta differenziata.

Il presidente della Regione, Renato Schifani, alla riunione svoltasi presso la Prefettura di Messina, Nel corso della quale è stata illustrata la strategia territoriale approvata dall’assemblea della Fua Messina a novembre 2024, ha ribadito l’importanza di una cooperazione efficace tra gli enti locali per ottimizzare l’impiego delle risorse disponibili.

di Valeria Marrone