L’Asp di Trapani ha negato, secondo il sindacato Nursind “inspiegabilmente”, l’accesso agli atti ad alcune procedure relative alla progettazione del nuovo ospedale di Alcamo. La segreteria territoriale del sindacato aveva chiesto una serie di documenti per monitorare lo stato di avanzamento dell’iter. Nella prima fase della richiesta l’Asp ha fornito i chiarimenti e la documentazione in suo possesso come da legge. Successivamente, richiedendo lo stato dei lavori, il commissario straordinario Paolo Zappalà ha motivato il diniego sostenendo che il Nursind-Cgs in sostanza non ha alcun interesso diretto, e assicurando che l’amministrazione ha già effettuato le verifiche antimafia propedeutiche alla stipula del contratto d’appalto con le ditte aggiudicatarie. Per il segretario territoriale del Nursind, Salvo Calamia “è una situazione anomala” e rivendica l’azione sindacale di aver “contribuito ad accendere i riflettori, a sensibilizzare le istituzioni e i cittadini su un progetto fondamentale per la tutela della salute di un vasto comprensorio, progetto che purtroppo pare continuare a procedere a rilento”. A fronte di questo impegno denuncia il Nursind l’ASP di Trapani “ritiene di non dover dare massima pubblicità agli atti del procedimento peccando di poca trasparenza”. Il Nursind annuncia eventuali azioni da intraprendere coinvolgendo sindaci, assessori, consiglieri comunali, deputati, del comprensorio sostenendo di voler fare della trasparenza una forza motrice delle opere pubbliche.