Le Fiamme gialle contro la pesca di frodo. Sequestri e multe. L’operazione è stata condotta dalla sezione operativa navale della Guardia di Finanza di Mazara del Vallo. Controllate diversi pescherecci. Nel corso dell’attività sono state riscontrate violazioni attinenti la disciplina dei rapporti di lavoro, la normativa sanitaria e quella sulla filiera. Individuati anche due pescatori impegnati nell’illecita cattura di ricci di mare, novellame di sarda e di oloturie, si tratte di specie sottoposte a specifici vincoli per la loro tutela e ripopolamento. I finanzieri hanno elevato sanzioni per un importo complessivo di 10mila euro. Sequestrato anche un quintale di pesce che dopo essere stato sottoposto ai controlli dei veterinari dell’Asp è stato devoluto in beneficenza. “L’attività – si legge in una nota diramata, questa mattina, dalla Guardia di finanza – sottolinea ancora una volta il costante impegno nella difesa della legalità, a tutela dei lavoratori onesti e a salvaguardia dell’ambiente marino, sempre più depauperato dalla pesca di frodo”. (Lu.tod)