Riapre la Funivia, la Toscano: “Procedura fatta in tempi record”

La manutenzione straordinaria prevista dalla legge per impianti come la funivia di Erice saranno spalmati in tre anni. La funicolare riaprirà il 20 aprile prossimo, così da consentire una fruizione dell’impianto nel periodo pre-estivo ed estivo. Chiuderà nei mesi di ottobre e novembre 2024 per consentire la conclusione delle lavorazioni previste per l’anno 2024 e le verifiche dell’Ansfisa. Altri tre mesi saranno scontati nel 2025 (gennaio, febbraio e marzo), due nel 2026 (gennaio e febbraio). Proprio ieri mattina la sindaca di Erice Daniela ha incontrato l’amministratore unico della Funierice, Gandolfo Spagnuolo, e l’azienda aggiudicatrice, per definire il programma delle lavorazioni così come sopra descritto. In occasione della riapertura dell’impianto per il prossimo 20 aprile, sarà anche possibile acquistare online, sul sito della Funierice, il ticket ordinario e ridotto per età. Il che consentirà senza alcun dubbio di ridurre le code in biglietteria. La sindaca Toscano ha tenuto a ringraziare gli uffici comunali, in particolar modo la stazione appaltante, per essere riuscita a portare in porto, in tempi record, la “Procedura aperta per la fornitura e messa in opera dei componenti (compresa la progettazione) ed esecuzione dei controlli necessari per la revisione generale conservativa ventennale della funivia”. La Toscano ha ricordato come si tratti di una manutenzione straordinaria obbligatoria, ai fini della sicurezza, che va eseguito nell’impianto funicolare essendo giunto a metà del proprio ciclo di vita. Non è un appuntamento rinviabile o sulla cui fattibilità si può sindacare: va fatto e basta. La sindaca ha quindi evidenziato come in meno di due mesi, vacanze di Natale comprese, gli uffici comunali, in via sostitutiva rispetto alla Funierice, siano riusciti a concludere un complesso iter di una gara di un importo consistente, ben 3.828.000,00 euro che, in base al Codice dei contratti pubblici, poteva essere gestita soltanto da una “Stazione appaltante qualificata” qual è quella del Comune di Erice.

La Toscano ha poi ripercorso l’iter dei fatti. Nel mese di novembre, con la chiusura dell’impianto, è stata effettuata la verifica delle lavorazioni da effettuare, passaggio obbligatorio per l’indizione della procedura di gara. In data 15 dicembre 2023, durante l’assemblea dei soci (Comune di Erice e Libero Consorzio Comunale di Trapani), è stato deciso che sarebbe stata la nostra Centrale Unica di Committenza a gestirla. Dopo aver definito il capitolato e stilato il bando, il 2 febbraio 2024 è stata indetta la gara che si è conclusa il 19 febbraio dopo i canonici, obbligatori, tempi di pubblicazione. L’ultimo passaggio è stato quello della verifica dei requisiti dei partecipanti. Nelle more, le maestranze di Funierice hanno effettuato i lavori preparatori che consentono di dividere l’intervento dell’anno 2024 in due soluzioni. Questi passaggi, secondo gli standard previsti, avrebbero richiesto almeno sei mesi di tempo; tutto è stato invece fatto in due mesi e mezzo circa, ha tenuto ad evidenziare la sindaca di Erice Daniela Toscano che ha tenuto a ringraziare i dipendenti del Comune. “Credo – ha dichiarato – che tutti dovremmo essere grati per aver consentito tutto questo, sobbarcandosi una grandissima responsabilità in via sostitutiva della Funierice”.

Ma.To.