Con la scinnuta della grande statua e la celebrazione nella chiesa di San Francesco di Paola, a Trapani sono entrati nel vivo i festeggiamenti in onore di Santu Patre. Intanto si è messa in moto la macchina organizzativa per la procesione che si terrà il primo maggio e che vedrà la collabotazione dell’Unione Maestranze.
I festeggiamenti si sono aperti con la preghiera del Rosario e le litanie. Nel corso della cerimonia c’è stato l’omaggio musicale al Santo da parte della Banda musicale “Città di Paceco”, mentre la Santa Messa è stata presieduta dall’arcivescovo di Agrigento Monsignor Alessandro Damiano.
Si è intanto tenuta, nella sede dell’unione Maestranze a Trapani, la prima riunione per definire i dettagli tecnici della processione in onore di San Francesco di Paola in programma per il prossimo 1° maggio.Dopo i Misteri anche “Santu Patri” tornerà a sfilare per le vie della città. E anche in questo caso il percorso sarà circoscritto alle arterie principali del centro storico ma per i dettagli bisognerà attendere ancora qualche giorno.
L’Unione Maestranze, con il suo presidente Claudio D’Aleo, si è detta felice di poter dare una mano enll’organizzazione di questo nuovo evento religioso, evidenziando come, così come la Processione dei Misteri, anche quella di San Francesco di Paola rappresenta un pezzo di storia della nostra città e dei trapanesi tutti. Per D’Aleo, dopo due anni di stop a causa della pandemia, bisogna tornare gradualmente alla normalità, riappropriandoci delle nostre tradizioni. Da qui la decisione di accogliere con grande gioia l’invito a mettere in campo l’ esperienza e le competenze dell’Unione Maetranze per contribuire alla perfetta riuscita di questo nuovo evento religioso, in assoluta sicurezza per ciascun partecipante. L’Unione Maestranze si è detta pronta a lavorare al fianco del comitato organizzatore e delle istituzioni tutte, in perfetto accordo e in assoluta sinergia”.
Al via a Trapani i festeggiamenti in onore di San Francesco di Paola
