Inizia oggi un nostro piccolo viaggio sul turismo a Marsala in questa estate ormai alle spalle. La città lilibetana è da sempre una delle mete più gettonate in provincia di Trapani; e l’aeroporto Vincenzo Florio, con i suoi numeri da record, ha quest’anno fatto il resto, riversando decine di migliaia di turisti per le sue strade, nelle sue cantine, allo Stagnone e nel suo incantevole centro storico. E siamo partiti proprio da qua; come tutti i centri urbani, biglietto da visita per i turisti di tutto il mondo. Ai nostri microfoni abbiamo ascoltato semplici cittadini e commercianti; tanti di loro hanno stigmatizzato la reale vocazione turistica della città e, in alcuni casi, la vera e propria latitanza di un assessore al ramo che abbia una visione d’insieme sul territorio. Il consigliere comunale Rino Passalacqua ha, invece, sottolineato che quest’estate il turista ha preferito cercare altre mete sul territorio una volta messo piede in città. Ma c’è anche chi ha ritenuto di tracciare un bilancio tutto sommato positivo del lavoro dell’amministrazione comunale non nascondendo, tuttavia, le criticità sul territorio. Dal centro ci siamo spostati, infine, allo Stagnone; una zona strategica per il turismo marsalese che sarebbe un valore aggiunto per tutto l’indotto cittadino ma che, invece, viene abbandonata a se stessa dall’amministrazione comunale. Insomma, questo è stato il sentore comune dei cittadini marsalesi dell’operato dell’amministrazione comunale per la stagione turistica in città. In questi giorni i torneremo a raccontarvi ciò che altri cittadini hanno detto ai nostri microfoni.
Turismo a Marsala, bilancio negativo
Inizia oggi un piccolo viaggio sulla stagione estiva sulla quinta città della Sicilia. Nell'approfondimento di oggi abbiamo ascoltato i cittadini su come sono stati accolti i turisti negli scorsi mesi.
