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martedì, Aprile 16, 2024
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Il bosco del futuro

di Mario Torrente

Ieri, nel versante dei Runzi della montagna di Erice, si è tenuta la Festa dell’Albero promossa da Legambiente. Per l’occasione sono state piantate cento piantine di lecci, frassini e roverelle. A mettere a dimora gli alberelli sono stati i bambini di Erice.

È stata davvero una bella mattinata. Ad ogni alberello piantato è stato dato il nome del bambino o della bambina che lo ha scelto per poi portarlo nel terreno, dove con la zappetta e le manine i piccoli lecci, frassini e roverelle hanno trovato una nuova casa. E che casa! Il circolo Nautilus Trapani Erice di Legambiente, guidato da Benigno Martinez, ha scelto, con il supporto dell’esperto forestale Giacomo Coppola, uno migliori punti della montagna di Erice, proprio sotto il Castello di Venere, dove potere piantare le piantine concesse dall’Azienda foreste di Trapani.

Ad occuparsi degli alberelli saranno i volontari ericini di Protezione Civile Humanitas, che assieme a Bajuolo ed all’associazione Fronte Comune hanno aderito all’iniziativa promossa da Legambiente in occasione della Festa dell’Albero. Tra l’altro ad Erice, anticamente, nel periodo di novembre si piantavano degli alberi. Ed a primi cento messi a dimora ieri nei prossimi mesi se ne aggiungeranno altri cento.

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