di Mario Torrente
Nell’ambito della giornata “L’agricoltura coltiva il sale” promossa da Confagricoltura, questa mattina una delegazione della associazione di categoria, con in testa i vertici nazionali, ha visitato il Museo del Sale alla Salina Culcasi.
Il Museo del Sale di Nubia racconta, attraverso molti reperti, foto e pannelli, la storia delle saline. Si trova all’interno di una struttura dove ancora oggi si può ammirare il bellissimo mulino con una vista meravigliosa sulle saline. Un panorama che è stato ammirato stamattina dalla delegazione di Confagricoltura, che è stata guidata, nel loro tour al Museo del Sale, da Alberto Culcasi, che ha illustrato alcuni degli attrezzi e delle parti di mulino custoditi nel Museo del sale, che nacque negli anni Ottanta per volontà di suo nonno. Diversi gli attrezzi che si possono vedere al suo interno, con lo strumento per contare le salme di sale raccolte, la “tagghia”. Ci sono poi le antenne e le diverse parti del mulino, dove ogni parte era realizzata con un preciso tipo di legno mentre il mulinaio si occupava di orientare il mulino in base al vento.
Insomma, il Museo del sale racconta una pagina importante della storia del territorio e della famiglia Culcasi. Un racconto, nei tour per accompagnare i turisti che visitano la struttura, che si carica di emozioni, come evidenziato ai nostri microfoni da Alberto Culcasi.