Trapani, gli studenti della “Bassi-Catalano” incontrano Guido Tobia

L’istituto comprensivo Bassi Catalano, volendo favorire le iniziative di promozione della lettura e di approfondimento nell’ambito degli insegnamenti trasversali di educazione civica, ha accolto la proposta formativa pervenuta dalla Odv CoTuLeVi, basata sulla finalità educativa del libro “2300, quando saremo fatti di pixel” dell’autore Guido Antonio Tobia, che affronta i temi dell’ingiustizia sociale, dell’omologazione, del confronto generazionale tra diritti civili e assenza di democrazia, il tutto con uno sguardo “digitale” rivolto al futuro e al nostro pianeta Terra attraverso gli occhi di un’adolescente.

Questa mattina, a conclusione del progetto, l’autore ha incontrato a scuola gli studenti e le studentesse delle classi coinvolte per confrontarsi su quelle che sono state le riflessioni, le interpretazioni e le domande poste dagli stessi alunni dopo il lavoro guidato svolto in classe dai docenti durante i laboratori di lettura.

«Abbiamo pensato ad una prospettiva innovativa per esplorare il rapporto tra la dimensione digitale e la promozione della lettura – ha dichiarato la Dirigente della Bassi Catalano, Ornella Cottone -. Il testo di Tobia ce ne ha dato l’opportunità perché, proiettando i ragazzi in una dimensione futura, li ha appassionati e resi protagonisti del loro apprendimento, riportandoli al loro attuale sentire attraverso le emozioni della protagonista che ognuno è stato in grado di interiorizzare in modo del tutto personale. Siamo grati all’autore per l’incontro a scuola e alla CoTuLeVi che ha creduto in questo progetto».

GUARDA IL SERVIZIO E ASCOLTA LE INTERVISTE