Di Nicola Baldarotta
Il gruppo consiliare del PD a Trapani interviene con una nota politica sull’approvazione del cosiddetto “mini bilancio” approvato ieri sera durante i lavori d’aula. Il documento, firmato dai consiglieri comunali Giulia Passalacqua, Marzia Patti e Baldo Cammareri, entra nel merito della questione e non lesina attacchi ai consiglieri di minoranza.
“Ieri sera, con grande senso di responsabilità, abbiamo approvato un atto che, nelle more dell’approvazione di idonei strumenti contabili, permetterà all’amministrazione di poter garantire quantomeno i servizi essenziali. Un atto complicato, da diversi punti di vista, che era doveroso votare, perché fondamentale per continuare ad assicurare i servizi ai cittadini”.
I tre consiglieri comunali spiegano perchè si sono assunti la responsabilità di votare l’atto presentato dalla Giunta guidata dal Sindaco Tranchida: “In qualità di consiglieri comunali di maggioranza della città di Trapani e membri del Gruppo PD, ci siamo assunti la responsabilità di continuare a governare la città, di non abbandonare i nostri concittadini, di rimboccarci le maniche, nonostante le molteplici difficoltà che stanno vivendo gli enti locali in generale (il 30% dei comuni siciliani è in dissesto) e che sta vivendo, in particolare, Trapani. La pandemia, l’aumento dei costi e, soprattutto, la nascita di Misiliscemi non hanno aiutato la salute dei nostri strumenti contabili”.
E poi, immancabile, l’attacco ai colleghi consiglieri di minoranza che hanno deciso di abbandonare l’aula non votando l’atto: “Alle becere polemiche di una parte dell’opposizione che, nel maldestro tentativo di fare perdere di vista il reale motivo per cui si assumono ruoli, incarichi e responsabilità in Politica e, di conseguenza, vendere ai cittadini false informazioni sullo stato dell’arte, ieri in aula ha attaccato dirigenti, revisori dei conti, dipendenti ed amministrazione con una veemenza che non si addice all’organo istituzionale in cui siedono, abbiamo sempre risposto con scienze, coscienza, abnegazione e grande senso di responsabilità verso i cittadini che rappresentiamo. Continueremo a farlo. Spiace constatare che al termine della discussione, l’opposizione ha scelto di non metterci la faccia. Hanno abbandonato i lavori, in silenzio, decidendo, ancora una volta, di non decidere e di voltare le spalle ai cittadini”.