Si è conclusa ieri sera a Trapani, la stagione concertistica 2022-2023 dell’Associazione Musicale e Culturale “Trapani Classica”, che ha preso il via il 26 novembre scorso con il Recital pianistico di Dina Ivanova, e che è stata organizzata in collaborazione con il Comune di Trapani, Trapani Capitale delle Culture Euromediterranee, il Comune di Salemi e il Comune di Alcamo e l’Ente Luglio Musicale Trapanese, oltre ad alcuni sponsor privati. Una manifestazione culturale di grande prestigio, così come ha ricordato ieri il sindaco, Giacomo Tranchida, nella quale l’Amministrazione Comunale ha creduto e ha voluto investire, che ha proposto un ampio cartellone, e la competizione 1° International Piano Competition “Domenico Scarlatti” – Città di Trapani, curata dal Maestro Vincenzo Marrone d’Alberti, presidente e direttore artistico di “Trapani Classica”, assieme all’intero direttivo. Ieri sera a Palazzo d’Alì, si è esibito Luca Lione, incantando il numeroso pubblico presente in oltre un’ora di esecuzione, dopo l’introduzione del Maestro Vincenzo Marrone d’Alberti, di cui è stato allievo al Conservatorio “C. G. da Venosa” di Potenza. Vincitore di oltre quaranta premi in concorsi pianistici nazionali e internazionali, recentemente ha ottenuto la medaglia d’oro al concorso Gran Prize Virtuoso di Bonn, la medaglia d’argento ai Global Music Awards in California ed è stato citato nel libro di Luca Ciammarughi “Da Benedetti Michelangeli alla Argerich” fra la “meglio gioventù” italiana. La sua esperienza concertistica annovera recital in Italia , Germania, Austria, Belgio e Regno Unito. Luca Lione ha debuttato, in qualità di finalista del “Premio Internazionale Annarosa Taddei” con l’orchestra “Roma 3 Orchestra” al Teatro di Villa Torlonia, eseguendo il Terzo Concerto per pianoforte e orchestra di L. v. Beethoven. Ieri sera grazie a un repertorio intenso, è stato messo in luce l’altissimo livello virtuosistico e interpretativo del Maestro Lione, talento di grande qualità, pianista dal suono colto e raffinato.
