A fine maggio si è andati al voto in quasi tutto l’agroericino; tanti sono stati i nuovi primi cittadini che si sono subito dovuti mettere a lavoro per la stagione turistica ormai alle porte. Periodo che spesso è determinante per la sorte di questi territori; Custonaci, Buseto Palizzolo, Valderice, Paceco ma anche Castellammare del Golfo e soprattutto San Vito Lo Capo, terza realtà turistica della Sicilia in quanto a presenze. Oggi iniziamo un “piccolo viaggio” per vedere gli umori dei cittadini sulle nuove giunte al governo del paese. Ed iniziamo proprio dall’ex borgo marinaro dove Francesco La Sala ha battuto nettamente Giuseppe Peraino con un risultato oggettivamente inaspettato, nelle dimensioni. Oltre il 65% contro 34% del sindaco uscente. Un successo che inevitabilmente portava con sè grandi aspettative. Che per larga parte, al momento, sono state deluse, al netto del fisiologico “periodo di apprendistato” che un nuovo primo cittadino deve superare una volta eletto. Ma sono gli stessi suoi big sponsor ad esser delusi dei primi passi dell’amministrazione La Sala. Le principali critiche al sindaco sono quelle di una certa latitanza nel prendere decisioni per il territorio; di contro, è stato notato, invece, un certo presenzialismo in vetrine che magari non vengono reputate strategiche per il paese. Certamente essere sul palco del Cous Cous Fest, così come tutti i suoi predecessori, ci sta tutto; assai meno, è stato fatto notare a questa redazione, l’andare addirittura in prima persona a Londra per la Word Travel Market – una delle fiere turistiche più importanti al mondo – per partecipare anche alla consegna “di diplomi di Master of Cous Cous” fra pochi intimi da Eataly. Un appuntamento organizzato dall’Agenzia Feedback, titolare della kermesse gastronomica settembrina assieme alla stessa amministrazione, che potrebbe pure starci qualora “l’ordinaria amministrazione” venga svolta con successo ma che, inevitabilmente, viene vista di traverso quando queste attività vengono a mancare. Con un valore aggiunto tutto da dimostrare per il Comune di San Vito Lo Capo ed i relativi costi sostenuti per la trasferta. Sono queste le principali critiche mosse al sindaco Francesco La Sala dalla sua stessa “maggioranza extra consiliare”. Insomma, per lui un inizio traballante. Ma il suo mandato è ancora lungo ed ha tutto il tempo di invertire la rotta. Staremo a vedere. Nei prossimi giorni, invece, ci sposteremo nella vicina Custonaci dove il neo sindaco Fabrizio Fonte ha dovuto fare i conti con un danno d’immagine notevole nella recente operazione “Scialandro” che ha investito anche ex amministratori della Città dei Marmi.