Nei giorni scorsi erano stati avviati i lavori a Trapani dopo che alcuni cittadini avevano segnalato la possibilità che l’acqua distribuita nei propri condomini fosse inquinata. I problemi erano stati riscontrati in diverse zone della città, tra cui piazza XXI Aprile, via Nausicaa, via Nicolò Fabrizi e via XX Settembre.
Oggi i cittadini trapanesi si trovano ad affrontare nuovamente lo stesso problema, questa volta nella zona di via Colonnello Romey, dove lamentano la presenza di cattivi odori e torbidità nell’acqua distribuita attraverso la rete idrica comunale.
In precedenza, il sindaco, agendo come Autorità Sanitaria Locale e di Protezione Civile, aveva emesso un’ordinanza contingibile ed urgente che vietava l’utilizzo dell’acqua potabile. Fortunatamente, gli abitanti non sono rimasti senza servizio idrico, grazie all’intervento tempestivo dell’Amministrazione che ha fornito un’alternativa tramite l’autobotte del Comune.
La situazione resta ancora poco chiara, e secondo quanto spiegato dai tecnici, gli scavi in corso aiuteranno a individuare la condotta inquinata.
Nei giorni scorsi, sono stati effettuati prelievi in due condomini, uno in via Nausicaa e l’altro in via Nicolò Fabrizi, affidati alla ditta Baiata S.R.L. I risultati dei test di laboratorio hanno confermato la presenza di parametri non conformi alla norma igienico-sanitaria, rendendo l’acqua non idonea per il consumo fino a quando non sarà individuata la fonte dell’inquinamento.
L’ordinanza di divieto dell’utilizzo dell’acqua per scopi potabili riguardava specificamente le seguenti aree: via Nicolò Fabrizi (tra via Livio Bassi e via Nausicaa), via Nino Bixio (da via Livio Bassi a via Nausicaa)e via Nausicaa (dalla via Dei Geranei a piazza XXI Aprile).
Purtroppo, oggi la storia si ripete, con l’acqua nuovamente inquinata che raggiunge i condomini di via colonnello Romey, nuovamente via Nausicaa, piazza XXI Aprile e via le mille.
