Oggi supermercati chiusi (solo) a Trapani e ad Erice

di Mario Torrente

Oggi nei territori di Trapani ed Erice le attività commerciali di generali alimentari e prima necessità resteranno chiusi. Lo hanno disposto i sindaci Giacomo Tranchida e Daniela Toscano con proprie ordinanze nell’ambito delle misure per contrastare l’emergenza covid. Si tratta dunque di provvedimenti locali, presi dalle due amministrazioni comunali, visto che il dpcm nazionale consente ai supermercati di restare aperti anche la domenica in modo da spalmare i flussi di clienti evitando calche nei giorni prefestivi. Anche l’ordinanza della Regione, che ha introdotto misure ancora più restrittive come il divieto di andare a trovare amici e parenti, non ha disposto alcuna chiusura domenicale per i punti vendita di prodotti alimentari e di prima necessità, proprio per scongiurare eccessiva presenza di persone all’interno delle attività commerciali, dove il personale deve attenersi rigorosamente al numero massimo di persone consentite. Dopodiché scatta la chiusura delle porte e l’ingresso contingentato. Solo che, all’interno dei supermercati, una volta dentro, anche se nei limiti previsti, può accadere che più persone si ritrovino davanti al bancone della salumeria o in fila alle casse, come successo ieri in diversi supermercati trapanesi, dove si è registrato un aumento dei clienti proprio in vista della chiusura di oggi, come confermato dagli stessi addetti alla casse, che sono i primi ad avere il polso della situazione all’interno dei punti vendita. Insomma, l’ordinanza di chiusura domenicale dei Comuni di Trapani ed Erice, come prevedibile, ha finito col portare più di gente nei supermercati il sabatto, con una maggiore “concentrazione” di clienti in alcune ore. Il che contrasta con il principio generale dei provvedimenti anti-covid di evitare condizioni che possano favorire il contagio. Motivo per cui il dpcm nazionale consente le aperture domenicali in tutto il paese, anche nelle zone rosse, dove oggi i supermercati saranno regolarmente aperti la mattina. Anche in Sicilia ed in provincia di Trapani tranne che nel capoluogo e nel confinante Comune di Erice, dove oggi è scattato l’obbligo di chiusura mentre nei territori limitrofi, come Valderice e Paceco, si potrà andare a fare la spesa tranquillamente. Pochi chilometri, regole e possibilità diverse. Il che appare come un paradosso, alla luce dei provvedimenti nazionali e regionali. E di quello che ieri pomeriggio si è visto nei supermercati trapanesi, dove è scattata la corsa al carrello prima della chiusura domenica, portando ad un aumento delle persone dentro i punti vendita, soprattutto in certe fasce orarie. Come era facilmente prevedibile.