Colombaia, piena disponibilità del Comune di Trapani a collaborare con la Regione

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Un bene storico ed importante che non poteva non trovare il consenso e il probabile dialogo fra gli Enti Pubblici ed, in particolare, fra la Regione siciliana e il Comune di Trapani dove sorge la Colombaia. Ed infatti, dopo la notizia che il bene storico gestito dalla Regione sarà ristrutturato grazie ai fondi del Recovery Plan, ecco che il sindaco Tranchida fa la sua parte dichiarando pieno supporto all’Ente regionale: “Che il recupero della Colombaia sia stato inserito tra i progetti trasmessi al Ministero dell’Economia per essere finanziati nell’ambito del Recovery Found, è una notizia importantissima per la Città di Trapani” – affermano il Sindaco di Trapani Giacomo Tranchida e l’Ass alla Cultura Rosalia D’Ali  – “Sin dal nostro insediamento abbiamo lavorato per la valorizzazione del tratto costiero compreso tra il Lazzaretto e la Torre di Ligny avviando diverse interlocuzioni con gli Enti coinvolti. Riscontriamo quindi molto favorevolmente la volontà del Governo Regionale – e di quello nazionale che finanzia – di aver proposto proprio il progetto della Colombaia quale iniziativa strategica per il rilancio turistico culturale del territorio. La Colombaia è un monumento simbolo della città che versa in stato di abbandono ormai da troppo tempo. Rinnoviamo la nostra disponibilità a collaborare con la Regione nel percorso di recupero e nella gestione del bene che auspichiamo sia sempre aperto alla pubblica fruizione della cittadinanza.”
Una grande opportunità per il nostro territorio il recupero della Colombaia” – affermano il Sindaco e l’Assessore  – “Ringraziamo l’assessore Alberto Samonà di aver accolto le nostre istanze. Nel corso dell’incontro avuto proprio qualche mese fa avevamo posto come priorità dell’agenda politica di questa amministrazione, il recupero e la valorizzazione della Colombaia che rappresenta la storia e l’identità della nostra Città. Siamo disponibili ad avviare un’azione di raccordo e di collaborazione per il recupero dell’intera zona costiera in cui gravitano anche il Lazzaretto e la Torre di Ligny di proprietà del Comune.”