Tentata truffa a un’anziana: arrestati due giovani a Catania

La Polizia di Catania ha arrestato due giovani, un 21enne di Catania e un 24enne di Ragusa, con l’accusa di tentata estorsione nell’ambito di una truffa ai danni di un’anziana. Il raggiro, noto come la “truffa del falso incidente”, prevedeva una telefonata in cui i malviventi annunciavano alla vittima l’imminente arresto del figlio, coinvolto – a loro dire – in un incidente stradale con vittima una donna incinta. Per evitare il presunto provvedimento, la donna avrebbe dovuto consegnare gioielli e preziosi a un emissario in arrivo.

A sventare il piano è stata la stessa ottantenne, che ha messo in pratica i consigli delle campagne di prevenzione della Polizia, tra cui l’iniziativa “Insieme per la sicurezza” promossa dalla Questura di Catania. Ricordando un precedente tentativo di truffa subito e sventato, l’anziana ha mantenuto il contatto telefonico con il truffatore fingendo di assecondarlo, mentre inviava un messaggio alla figlia per allertare le forze dell’ordine.

Ricevuta la segnalazione, gli agenti delle Volanti sono intervenuti rapidamente presso l’abitazione della donna, sorprendendo e arrestando il 24enne proprio mentre suonava al citofono per ritirare il bottino. Poco dopo, è arrivato anche il 21enne, che, fingendosi un altro emissario, ha chiesto alla vittima la borsa con i gioielli, venendo bloccato e arrestato sul posto.

Le indagini hanno rivelato l’esistenza di un’organizzazione criminale che utilizza corrieri incaricati di riscuotere denaro e preziosi dalle vittime, trattenendo il 25% del ricavato. Il 24enne è stato condotto in carcere, mentre il 21enne è stato posto agli arresti domiciliari. Il Giudice per le Indagini Preliminari ha già convalidato i provvedimenti.