L’arrivo della primavera coincide anche con il ritorno delle giornate FAI, l’iniziativa del Fondo per l’Ambiente Italiano, che ha aperto al pubblico siti culturali solitamente inaccessibili.
A Catania è stato possibile visitare 12 luoghi di interesse storico e artistico, a cui vanno aggiunti altri 11 siti nei comuni vicini. Tutto rigorosamente curato dai volontari FAI che hanno offerto visite guidate dagli apprendisti ciceroni di 30 scuole.
850 ragazzi hanno fatto parte della delegazione FAI guidata a Catania da Marilisa Spironello.
Per la prima volta in assoluto il pubblico delle giornate FAI ha potuto visitare gli appartamenti del Vescovo all’interno dell’Arcidiocesi, il Piano Nobile del Palazzo Mannino a Campora, la filiale di Catania della Banca d’Italia e la villa Bonaiuto, oggi filiale Fineco.
Porte aperte anche a Palazzo degli Elefanti, nella Casa del Vaccarini, nella Chiesa di San Francesco Borgia, al Museo dei Saperi e della Mirabilia, all’Archivio Storico e nell’Aula Magna dell’Università di Catania.
Visite all’aperto invece alle Terme della Rotonda e al Porticciolo di Ognina.
“Il Porticciolo – spiega Cecilia Tosto, Delegata Fai Ambiente Catania – ha un’identità storica antica, ultramillenaria, da Ulisse ad oggi, che racconta miti, leggende, tradizioni, tradizioni popolari, anche sacre e profane, ma anche sportive. È un luogo, un’identità, che rischia di essere a volte dimenticata e cadere anche nell’oblio e noi, come Fai Catania, vogliamo e sposiamo questa candidatura del Porticciolo di Ognina e del suo Borgo marinaro come luogo del cuore.
Grande interesse è destato anche alla visita all’Atelier dell’Artista Giovanni Brogna Sonnino, nei Comuni Limitrofi, ad Acireale, in mostra il Palazzo Pennisi, la collezione di vespe storiche e modellismo nel Palazzo Carbonaro, il Seminario Vescovile, all’interno della Cattedrale Gli Affreschi dello Sciuti e il ritratto di Santa Venera, a Caltagirone, Palazzo dell’Aquila e Palazzo Libertini di San Marco, mentre nella vicina Mirabella Imbaccari, riapertura inedita di Palazzo Biscari.
Prima volta, per le giornate Fai, anche per la Villa Gravina di San Gregorio di Catania, per il Palazzo Calì di Riposto, per il Palazzo Morabito Scuderi di Piedimonte Etneo. A Castiglione di Sicilia, infine, è stato possibile visitare la Cuba bizantina di Santa Domenica.
di Alessandro Fragalà