Questa mattina a Santa Ninfa il workshop per trattare tematiche di educazione ambientale e alimentare 

Di Jana Cardinale

La manifestazione è stata finanziata dal Gal Valle del Belice e organizzata dall’ATS Sviluppo e Benessere Val Belice di cui fanno parte aziende ed enti del territorio (tra i partners presenti, la Ditta agricola Anatra Calogerino, l’Azienda agricola Rekalè di Pino Oliveri e l’Azienda agricola Fabio Di Girolamo) con capofila l’azienda agricola Solbelice. Erano presenti gli alunni dell’Istituto comprensivo “Garibaldi” di Salemi, plesso di Gibellina, e della scuola media di Santa Ninfa, “Luigi Capuana”. Diversi gli esperti chiamati a relazionare, alla presenza del sindaco, Carlo Ferreri, tra cui la biologa Vita Fabiola Martinico, che ha trattato il tema dei fattori ambientali, tutela della salute e corretta alimentazione, il professore Salvatore Pisciotta, docente dell’istituto agrario di Partinico, sul ruolo della scuola per accrescere l’informazione ambientale e Giacomo Dugo, professore Emerito di Chimica degli Alimenti all’Università degli Studi di Messina, che ha coordinato il convegno e trattato delle tradizioni enogastronomiche a difesa di una corretta educazione alimentare. Presente anche l’ispettore ambientale Patrik Basile, che ha affrontato il tema delle amministrazioni locali e il volontariato a difesa dell’ambiente, Vito Di Benedetto titolare di Centro Carne e Paolo Bonventre, amministratore di Solbelice.
Durante tutta la giornata di oggi nella piazza antistante il Comune di Santa Ninfa è installato a cura dell’associazione temporanea di scopo un gazebo per la promozione dei prodotti tipici delle attività svolta dai componenti dell’ATS e anche di aziende del territorio valle del Belice.
Il convegno si è posto l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione del territorio del Valle del Belice alla tutela dell’ambiente e alla valorizzazione della produzione locali. Un evento di alto profilo che ha offerto un’occasione di approfondimento di tematiche e spunti per creare opportunità di valorizzazione e tutela dei prodotti locali, e nel contempo promuovere lo sviluppo economico e sociale del mondo agricolo che è il motore della crescita del nostro territorio.