Catania. Fu il fidanzato minorenne a ferire la diciottenne con un colpo di pistola

Carabinieri

Non sarebbe stato un proiettile vagante a colpire la ragazza di 18 anni allo zigomo, ferendola gravemente al nervo dell’occhio sinistro, mentre si trovava affacciata al balcone di casa, nel rione Nesima di Catania. A esplodere il colpo sarebbe stato invece il suo convivente minorenne, all’interno dell’abitazione occupata abusivamente, utilizzando una pistola giocattolo modificata per sparare proiettili veri.

Lo ha reso noto la procuratrice del Tribunale per i Minorenni, Carla Santocono.
Secondo quanto emerso dalle indagini e dalle dichiarazioni rese sia dalla giovane vittima che dal suo fidanzato, il colpo sarebbe partito accidentalmente.

I carabinieri sono ancora alla ricerca dell’arma utilizzata.

Il ragazzo, già noto alla Procura, proviene da un contesto familiare particolarmente difficile ed è attualmente seguito dal servizio sociale di Catania, nell’ambito di un procedimento civile per la decadenza della responsabilità genitoriale. Su di lui era stato avviato un progetto educativo.