Il 21 giugno scorso il vescovo di Trapani Pietro Maria Fragnelli ha firmato l’editto con il quale s’informa la comunità diocesana della richiesta del postulatore, Francesco Catozzella, di dare inizio della Causa di beatificazione e canonizzazione del Servo di Dio Manuel Foderà, laico.
Si tratta di un ulteriore passaggio preliminare necessario all’avvio della fase diocesana della Causa di beatificazione. Le norme canoniche infatti prevedono che sia data notizia dell’intenzione di procedere con la causa di beatificazione attraverso un editto pubblico che rimanga affisso all’albo della Curia Vescovile di Trapani, nelle chiese, parrocchie, conventi e istituti di vita consacrata della Diocesi.
L’editto sarà letto in tutte le Sante Messe di domenica prossima 29 giugno 2025, Solennità dei Santi Pietro e Paolo, e sarà pubblicato anche nel sito diocesano. Resterà affisso per quattro settimane.
«Invito tutti i fedeli a far pervenire alla Curia Vescovile di Trapani tutte quelle notizie dalle quali si possano in qualche modo arguire elementi favorevoli o contrari alla fama di santità di Manuel Foderà – scrive il vescovo – Inoltre, dovendosi raccogliere a norma delle disposizioni canoniche tutti gli scritti attribuiti al Servo di Dio, esorto quanti siano in possesso di testi (manoscritti, diari, lettere private, ecc.) riconducibili a Manuel a consegnarne con debita sollecitudine una copia autenticata alla Curia Vescovile di Trapani. Si potranno mettere a disposizione della Causa di Beatificazione e Canonizzazione anche le copie di eventuali documenti fotografici, audio e video».