È calato il sipario al “San Vito Outdoor Fest”, il festival degli sport all’aria aperta organizzato dal Comune di San Vito Lo Capo e dall’associazione YMCA. L’evento ha permesso di puntare i riflettori sulla meravigliosa falesia di Cala Mancina.
Armati di moschettoni e funi hanno scalato la meravigliosa parete che si affaccia sul golfo di Macari. Uno degli angoli più suggestivi del litorale, con le sue grotte, il mare incontaminato, i sentieri e la falesia di Cala Mancina. Un luogo sempre più apprezzato e frequentato da chi pratica l’arrampicata sportiva. Tant’ che più di duecento “climbers” hanno partecipato al San Vito Outdoor, sfidando i costoni rocciosi della zona. Molti arrampicatori sono arrivati dal Nord Europa, alcuni dall’America, tutti attirati da questo luogo ideale dove arrampicarsi, per di più caratterizzato da un clima mite, dove è possibile fare anche il bagno a mare. E le temperature pressocché estive di questi giorni hanno portato in tanti a fare il bagno nelle acque cristalline di Cala Mancina, dove il mare è stato calmissimo per i venti provenienti da Sud ed il conseguente ridosso che si crea in quest’angolo del golfo di Macari. Insomma, davvero le condizioni ideali per vivere al meglio questo angolo del litorale sanvitese. Per diversi giorni il colpo d’occhio lungo la falesia, con tutti gli arrampicatori all’opera, è stato davvero spettacolare. Oltre a Cala Mancina, che è sicuramente uno dei punti più gettonati, c’è anche Monte Cofano, mentre lungo la scogliera di Salinella, che parte da Torre Isullidda ci sono delle vie sportive di roccia prevalentemente calcarea, di circa 30 metri, chiodate con materiali che durante il Festival gli organizzatori hanno provveduto a sostituire, come fatto sapere da Daniele Arena della YMCA House . Nel corso dell’iniziativa è stata infatti fatta un’attività di richiodatura e messa in sicurezza nelle falesie di San Vito Lo Capo, Macari e Castelluzzo. Un intervento “molto importante – ha sottolineato il sindaco Giuseppe Peraino – richiesto da tempo dagli arrampicatori, in quelle zone maggiormente esposte all’erosione del mare. Il primo cittadino si è detto pienamente soddisfatto del “San Vito Outdoor Fest”. L’amministrazione comunale, così come evidenziato dall’assessore Nino Ciulla, punta molto sull’outodoor, una nuova frontiera turistica che rappresenta il 10 per cento del mercato turistico mondiale ed è sempre più in ascesa. Per l’assessore Ciulla San Vito Lo Capo ha tutte le carte in regola per poter aspirare ad una posizione di prim’ordine nel Mediterraneo come destinazione turistica per chi pratica le discipline sportive all’aria aperta.
Mario Torrente
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