Il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica ha deciso: vietata la trasferta a Siracusa per i tifosi trapanesi che si sono dati appuntamento per domani per sostenere la formazione granata.
Si è fatta attendere la decisione ufficiale in merito alla trasferta di domenica a Siracusa per i tifosi del Trapani. Un passaggio di decisione e competenze dall’Osservatorio per le manifestazioni sportive al Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Ieri di primo pomeriggio la decisione. Immediato il comunicato della società granata, in cui si auspica che anche nella partita di ritorno venga attuato lo stesso trattamento ai tifosi del Siracusa, in cui si sottolinea che a pagare siano stati solo i sostenitori granata e si chiarisce che la società non tollererà atti di violenza contro calciatori, dirigenti, accompagnatori e mezzi, facendosi trovare pronti “nell’intavolare tutte quelle iniziative volte a propria tutela, incluso e non escluso, la sospensione della partita”. Insomma, una decisione ufficiale che non può essere che accettata dalla società, ma anche dai tifosi, che puntualmente hanno risposto con uno striscione esposto fuori dalla Curva Nord e hanno dato appuntamento a tutta la città per domani alle 13.30 in Piazzale Gradinata per caricare la squadra in vista della trasferta di Siracusa. La verità è che ancora prima di giocare, abbiamo già degli sconfitti, che sono i tifosi ed i sostenitori granata, che dovranno rinunciare a quella che potrebbe essere una delle partite più importanti della stagione. A guardarla con la classifica, la vittoria della squadra di mister Torrisi porterebbe il divario tra le due formazioni a 5 punti, un tesoretto niente male. Quindi, non ci resta che lasciare al campo il verdetto di questa sfida.