Migliorare l’autonomia e l’indipendenza dei non vedenti e degli ipovedenti grazie all’intelligenza artificiale. È questo obiettivo di un particolare dispositivo che è stato presentato questa mattina presso l’auditorium dell’Istituto Comprensivo Giuseppe Pagoto.
Ad organizzare l’evento, il Lions e l’Unione Italiana dei ciechi e degli ipovedenti.
«Ci proponiamo – ha spiegato Antonio Struppa, presidente provinciale dell’Unione Italiana dei ciechi e degli ipovedenti – di sensibilizzare la nostra comunità sull’importanza dell’utilizzo di soluzioni tecnologiche inclusive per rendere la nostra società più equa e accessibile».
A sviluppare il dispositivo presentato oggi, una start up olandese. Si tratta di semplici occhiali che, però, integrano soluzioni avanzate di Intelligenza Artificiale per dare supporto ai non vedenti in vari contesti della realtà quotidiana.
La presentazione, effettuata da esperti nel campo delle tecnologie per l’assistenza, ha preso il via alle 9:30.
L’incontro ha visto la partecipazione di Antonio Struppa, presidente della sezione trapanese dell’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti. Ma anche di numerosi importanti esponenti del Lions. Presente anche Paolo Salerno, presidente del club di Trapani, e numerosi rappresentanti delle Istituzioni locali.
Nel corso dell’incontro sono stati effettuati test pratici da parte di non vedenti e ipovedenti visivi per provare il sistema.
Nel settembre dello scorso anno la sezione trapanese dell’Uici era salita alla ribalta della cronaca per il progetto Oltre retina messo a punto grazie a una donazione di Unicredit che aveva consentito l’acquisto dell’Angio Oct, un’apparecchiatura che consente esami specialistici per prevenire e seguire lo sviluppo delle malattie degenerative di retina e macula.
