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Porto di Trapani, la nuova banchina Ronciglio presto sarà operativa

Il presidente dell'Autorità portuale di sistema Pasqualino Monti oggi ha annunciato delle novità sul molo ultimato ormai da anni ma mai entrato funzione.

di Mario Torrente

Il presidente dell’Autorità di Sistema portuale del Mare di Sicilia occidentale, Pasqualino Monti, è intervenuto sul caso della banchina del nuovo Ronciglio, inattiva da anni. “La banchina era priva del parere ambientale necessario per l’esercizio – ha fatto sapere Monti – ma siamo riusciti a risolvere un problema che sembrava irrisolvibile”. Poi un annuncio che era molto atteso: “Entro la prossima settimana – sono sempre le parole di Monti – invieremo al Ministero dell’Ambiente tutta la documentazione necessaria per renderla operativa con gli attuali fondali. Prevediamo che entro trenta giorni tornerà finalmente in funzione”. Contestualmente, saranno completate le procedure necessarie per garantire il rispetto delle prescrizioni ambientali previste dal parere ottenuto, così da consentire l’avvio delle operazioni di dragaggio nelle aree circostanti. Si stima che i lavori possano iniziare entro un termine di novanta giorni.

L’Authority, si legge in un comunicato diramato oggi “ha, inoltre, rispettato gli impegni assunti riguardo alla sporgente Ronciglio est, consegnando agli operatori una banchina con fondali di circa dieci metri e un canale di accesso adeguato: un intervento che permette di incrementare il numero di approdi disponibili e rappresenta un passo significativo per lo sviluppo delle operazioni portuali. Infine, per la banchina Ronciglio i lavori di dragaggio rientrano in un progetto più ampio che prevede il salpamento del molo Ronciglio e il dragaggio degli specchi acquei limitrofi”.

Tuttavia, il permitting ambientale relativo non è ancora completato. Il progetto ha ricevuto un provvedimento di compatibilità ambientale dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica il 1° febbraio 2024. Da allora, sono state avviate le procedure per concordare con ARPA un iter di monitoraggio ambientale che valuti l’impatto delle varie attività, come rumore e qualità dell’aria, durante l’esecuzione dei lavori. “Consapevole della vicinanza della Riserva naturale – si legge infine nel comunicato stampa diramato oggi dal presidente Pasqualino Monti – l’ Autorità di Sistema portuale del Mare di Sicilia occidentale sta adottando un approccio improntato alla massima cautela, per garantire che le attività siano compatibili con la tutela dell’ambiente circostante”.

E ieri, in occasione del trasferimento della gru della Riccardo Sanges da molo Isolella, era stato Gaspare Panfalone a puntare i riflettori sulla nuova banchina di molo Ronciglio.

Le operazioni di trasferimento della grande gru da molo Isolella a banchina Ronciglio, sporgente est, si sono concluse ieri sera. Per il presidente della Riccardo Sanges Gaspare Panfalone, avere completato con successo l’operazione di trasferimento, offre oggi l’opportunità di tornare sul tema della nuova banchina Ronciglio, che non è ancora stata consegnata, ricordando come questa infrastruttura sia fondamentale per il futuro dell’economia del porto, per l’attività imprenditoriale e per i lavoratori dell’impresa portuale trapanese.

Panfalone ha poi fatto sapere di avere appreso dall’Autorità Portuale del sistema della Sicilia occidentale che, grazie al loro incessante impegno, la documentazione necessaria per l’utilizzo della nuova banchina, con i fondali attuali, sarà inviata al Ministero dell’Ambiente entro la prossima settimana. Si prevede , quindi, che, entro trenta giorni da quella data, la banchina sarà finalmente operativa. Nel frattempo, proseguiranno le procedure per il dragaggio del nuovo Ronciglio, con l’obiettivo di avviare i lavori nei successivi novanta giorni.

“Questa notizia – ha commentato Gaspare Panfalone – ci riempie di gioia e ci conforta per il futuro della nostra attività imprenditoriale nel porto”. Il presidente della Riccardo Sanges ha tenuto a ringraziare l’Autorità Portuale e la sua dirigenza per l’eccezionale lavoro che stanno svolgendo. Contestualmente Panfalone ha anche lanciato una riflessione sul delicato rapporto tra l’economia della città e Riserva naturale. In una nota ufficiale inviata alla stampa l’imprenditore trapanese non risparmia di critiche i gestori della riserva naturale, facendo alcune considerazioni sulla vicenda legata alla consegna della nuova banchina di Ronciglio .

Pertanto, come dirigente di Sicindustria Trapani, Panfalone ha lanciato un appello affinché si apra al più presto un dibattito pubblico sul rapporto tra l’economia della città e la gestione della riserva, sempre nel rispetto della legalità e dello sviluppo sostenibile del territorio. “Non possiamo più procrastinare – ha concluso l’imprenditore – questa discussione cruciale, che riguarda il futuro di tutti i trapanesi.

Ascolta l’intervista a Vito Panfalone, vicepresidente della Riccardo Sanges, fatta ieri durante le operazioni di imbarco della grande gru a molo Isolella per essere trasportata a Ronciglio.

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