Dall’1 giugno 2023 a oggi sono oltre 226.900 le imprese siciliane che hanno beneficiato delle agevolazioni promosse dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy. A supportarle, anche le Case del Made in Italy di Palermo e Catania, che hanno fornito assistenza e informazioni a decine di realtà locali.
Proprio a Palermo è stato siglato un protocollo d’intesa tra Unioncamere Sicilia e l’Ispettorato territoriale Calabria-Sicilia del Mimit. L’obiettivo è rafforzare il legame tra le imprese siciliane e le opportunità messe in campo dal governo, a partire dai fondi del Pnrr fino agli strumenti per valorizzare il Made in Italy sui mercati esteri.
Il protocollo prevede azioni congiunte per la promozione delle filiere produttive, la formazione, l’attrattività dei territori e la raccolta di esigenze normative direttamente dagli imprenditori.
Dal Mimit è emerso che le due Case siciliane hanno già partecipato a 15 eventi, organizzandone direttamente 4, con oltre 30 iniziative informative realizzate.
Unioncamere Sicilia ha annunciato che rafforzerà la consulenza in innovazione, digitalizzazione, internazionalizzazione e fondi UE, con nuovi workshop, seminari e comunicazioni dedicate alle imprese dell’Isola.