«In questi 15 giorni compresi nel ferragosto, da 15 mila residenti siamo arrivati a circa 50-60 mila presenze. La nostra dotazione idrica rimane sempre di circa 52 litri di acqua al secondo poiché si registra addirittura l’esaurimento di un pozzo, quello di Scopello e una perdita lungo la condotta di Fraginesi». È la cruda analisi del sindaco di Castellammare del Golfo, Nicolò Rizzo, che spiega che la carenza, in alcuni casi la mancanza, d’acqua in più quartieri cittadini è legata a più fattori. L’aumento della popolazione è il motivo principale, ma non meno importante è il fato che il pozzo di Scopello, prosciugatosi, che contribuiva alla dotazione idrica per 4 litri al secondo, ha portato a una riduzione della portata da 56 a circa 52 litri al secondo. Il pozzo principale di Inici porta in città il maggior quantitativo di acqua, pari a 38 litri al secondo, il pozzo di Fraginesi – Costalarga fa arrivare 14 litri di acqua al secondo, mentre il pozzo di Scopello, come detto, portava circa 4 litri di acqua al secondo. Infine il guasto nella condotta di adduzione di Fraginesi, riparato solo nelle ultime ore. Ancora Rizzo: «Tra stanotte e questa mattina sono già stati ultimati i lavori di riparazione ma purtroppo ci saranno rallentamenti della distribuzione, non dipendenti dalla nostra volontà». «L’ente acquedotti siciliani è in liquidazione coatta da tempo e non c’è praticamente al momento alcun gestore delle reti idriche – prosegue Rizzo –. Per continuare a garantire il servizio ci sostituiamo quotidianamente all’Eas in attesa delle cifre che la Regione ha destinato ai Comuni perché possano farsi carico di gestire il servizio idrico ed ammodernare le reti e sostituire i contatori. Allo stato attuale non è possibile da parte del Comune acquistare l’acqua presso la partecipata Siciliacque per non esporre l’ente ad un possibile danno erariale». Per sostituire l’esaurito pozzo di Scopello il comune ha previsto, con stanziamento in bilancio, la realizzazione di due nuovi pozzi, uno a Scopello ed un altro in città, così da potenziare la dotazione idrica. Il sindaco Rizzo conclude con un appello: «In queste giornate di grandi presenze invito ad un uso dell’acqua quanto più parsimonioso possibile soprattutto da parte di chi utilizza grandi quantitativi come i possessori di piscine».
(fonte: Ufficio Stampa Comune di Castellammare del Golfo)