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Le domeniche del Borgo

Domenica 28 novembre ad Erice partirà il progetto “Le domeniche nel borgo”.

Domenica ad Erice partirà il progetto che vede la collaborazione tra la scuola “Sciascia e Bufalino” e l’amministrazione Comunale.

Prenderà il via domenica 28 novembre 2021 il progetto “Le domeniche nel borgo” che è inserito nell’ambito di una più ampia collaborazione tra il Comune di Erice e l’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “Sciascia e Bufalino” da cui parte l’iniziativa sposata dall’Amministrazione Comunale. Il progetto è destinato agli studenti del triennio Tecnico Turismo Curvatura Turismo ed ha come obiettivo principale quello di favorire lo sviluppo di abilità comunicative e linguistiche degli studenti, promuovendo Erice quale borgo ricco di testimonianze artistiche e paesaggistiche, anche con il coinvolgimento degli studenti delle scuole medie del territorio.
Il Progetto “Le domeniche del borgo” ha previsto una specifica preparazione degli studenti per potenziare le competenze previste dal curriculum d’indirizzo; gli stessi studenti a cascata formeranno gli studenti interessati delle scuole medie, trasmettendo loro le conoscenze acquisite sui siti oggetto di interesse, cioè il Castello di Venere, il Polo Museale “A. Cordici”, la Torretta Pepoli, Erice in miniatura e il Quartiere Spagnolo, gli ultimi tre a partire dalla primavera.
Il servizio sarà disponibile in alcune domeniche del mese, a partire dal mese di novembre, fino alla fine dell’anno scolastico. Saranno coinvolti tre studenti per ogni sito individuato, tra le ore 10 e le ore 17 nelle giornate del 28 novembre, 26 dicembre, 24 aprile, 22 maggio e 26 giugno.

«Il progetto – hanno commentato la sindaca Daniela Toscano e l’assessora Rossella Cosentino – consentirà agli studenti di poter fare un’esperienza di “ciceroni” presso i siti culturali del Comune, ma anche di educare alla bellezza, alla conoscenza e all’uso consapevole del ricco patrimonio culturale e artistico che ci circonda. Ciò consentirà anche di educare ad un’azione di salvaguardia dei nostri siti, al rispetto ed alla valorizzazione degli stessi, contribuendo alla costruzione di un’etica collettiva ed allo sviluppo di senso civico».

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