Un’altra tragedia sfiorata a Trapani, davanti il Palazzo della Prefettura. Nella stessa piazza, ad agosto (nel giorno in cui la città festeggiava il suo co-patrono, Sant’Alberto) era crollata una grossa eritrina e per un soffio non erano rimasti travolti cinque turisti modenesi.
Oggi, invece, forse a causa del forte vento, sul passaggio pedonale è caduto un palo della luce.
«Ci chiediamo come sia possibile un accadimento così grave in una zona che dovrebbe già essere stata verificata e messa in sicurezza per non costruire un pericolo per i cittadini – scrive il Partito Socialista Italiano, sezione di Trapani ed Erice -. Il Sindaco e i suoi assessori dovrebbero pensare anche all’ ordinario, piuttosto che alle luci natalizie e alle ruote panoramiche. Abbiamo dunque sfiorato un Natale di sangue… grazie a Dio (per chi ci crede)».
Dal canto suo, intanto, l’Amministrazione è subito intervenuta per la rimozione del palo, poco dopo il crollo.
