Ennesima tragedia del mare. L’equipaggio della nave Ong Sea Punk ha salvato 15 migranti e recuperato 3 cadaveri, vittime di un naufragio. Ci sarebbero, però, tre dispersi. Secondo il racconto dei sopravvissuti, infatti, sul barcone affondato erano in 21. L’operazione di soccorso è avvenuta in area Sar Maltese a 53 miglia nautiche da Lampedusa.
Frattanto, nell’isola siciliana sono sbarcati altri 136 migranti. Un barchino, salpato dalla Libia, con a bordo undici persone tra cui tre donne e quattro minori è stato intercettato sotto-costa dalla guardia di finanza. Altri 64 migranti, invece, sono stati bloccati dai carabinieri lungo la strada di cala Francese. Un gruppo di 61 migranti, bengalesi, iracheni, pakistani, siriani e tunisini è stato fermato sulla spiaggia della Guitgia. Gli extracomunitari sono stati condotti all’hotspot. Su disposizione della Prefettura di Agrigento, per alleggerire la struttura dell’isola, 167 migranti sono stati accompagnati al porto per essere imbarcati sul traghetto di linea con destinazione Porto Empedocle.
