Domani, domenica 27 aprile, in Sicilia si voterà per il rinnovo degli organi delle ex Province. Le elezioni provinciali, però, saranno di secondo grado: non saranno coinvolti i cittadini, ma voteranno sindaci e consiglieri comunali.
In provincia di Trapani sono due i candidati alla presidenza: Giovanni Lentini, sindaco di Castelvetrano e sostenuto dal centrodestra, e Salvatore Quinci, sindaco di Mazara del Vallo.
Sono invece 52 i candidati al Consiglio provinciale: 42 in appoggio a Lentini, 10 con Quinci. Alla fine soltanto 12 saranno eletti.
Il voto sarà ponderato in base alla popolazione dei Comuni di provenienza: più grande è il Comune, maggiore sarà il peso del voto.
Nei Comuni più piccoli, sotto i 3.000 abitanti, il voto di un consigliere varrà 78 voti ponderati; nei Comuni tra 3.000 e 5.000 abitanti varrà 169; tra 5.000 e 10.000 abitanti 263; tra 10.000 e 30.000 abitanti 294; nei Comuni oltre i 30.000 abitanti il voto varrà 350.
Per questo motivo la provincia è stata suddivisa in cinque fasce, ciascuna con una scheda di colore diverso: azzurro, arancione, grigio, rosso e verde.
Un sistema, questo, che secondo la Norma garantirebbe un risparmio di costi e una rappresentanza più “tecnica”. Insomma, la Regione ha puntato a un sistema snello, che dovrebbe essere più adatto a gestire le funzioni residue delle ex Province.
