Di Nicola Baldarotta
I funerali, i primi è il caso di dire, si terranno domani a Gibellina su volontà dei familiari del Maestro Carmelo Morreale morto ieri, a 82 anni, all’ospedale di Castelvetrano dove era stato ricoverato direttamente dalla struttura di accoglienza ed assistenza dove l’artista viveva, ormai, da diversi anni. Gibellina, del resto, è una vivace comunità artistica dove in tanti suoi colleghi vogliono rendergli omaggio. Ma anche a Trapani, fra mercoledì e giovedì, saranno celebrati i funerali che Carmelo Morreale merita.
Ieri il tam tam sui social network ha dimostrato come la città di Trapani, specialmente attraverso i suoi figli che Carmelo lo hanno conosciuto e ci hanno anche dialogato e scherzato (e magari ne hanno anche tratto benefici con qualcuno dei suoi schizzi artistici), sia davvero affezionata al Maestro. Al coro unanime e sentito di “Carmelo deve essere seppellito a Trapani” la città si è stretta come poche altre volte è successo e succede e le Istituzioni hanno immediatamente fatto la loro parte attivando la procedura burocratica per portare la salma di Carmelo Morreale a Trapani e dargli degna sepoltura nel cimitero del capoluogo.
Migliaia di cittadini ne hanno chiesto gli onori e adesso manca solo l’espletamento delle formalità di rito. Persino un’agenzia funebre molto nota nel territorio, la ditta Polisano, si è offerta di effettuare il trasporto e tutto quanto occorre per le esequie in maniera gratuita. Un segno di affetto che, purtroppo, la città di Trapani non aveva mai pienamente dato a Carmelo irridendolo per le sue stravaganze che lo hanno fatto diventare uno dei personaggi-simbolo della città di Trapani. Ma i trapanesi non dimenticano i loro figli, ieri ne è stata la prova provata.
Il sindaco Tranchida, con tutta la Giunta comunale, si è subito attivato contattando i familiari di Carmelo (il fratello risiede in Romani) e non appena sarà possibile, fra martedì e giovedì, saranno celebrati i funerali in una delle Chiese del territorio (probabilmente alla Madonna di Fatima considerato che Carmelo Morreale ha vissuto la sua vita proprio in quel quartiere in una delle traverse di via Cofano). Ma sarà allestita anche una camera ardente, in questo caso si sta ipotizzando una struttura a Erice Casa Santa e la salma di Carmelo Morreale sarà seppellita nel loculo all’interno della cappella di famiglia al cimitero di Trapani. Un obiettivo perseguito senza distinzione di colore e di appartenenze politiche da buona parte degli attori di Palazzo d’Alì e Palazzo Cavarretta, quindi Amministrazione e Consiglio comunale.
Tutto è in fase di organizzazione. Diverse sono le procedure burocratiche da espletare ma quello che bisognava fare è stato fatto.
Il sentimento popolare vorrebbe anche una sorta di tomba monumentale a ricordo di Carmelo Morreale. In questo caso sarà ancora una volta la coralità e l’amore dei suo concittadini a determinare il tutto. Anche in un luogo eventualmente diverso dal campo santo cittadino.
NB: la foto è tratta dall’archivio di Trapani Nostra.