Federalberghi Isole di Sicilia ha lanciato un appello urgente alle istituzioni competenti per potenziare i collegamenti marittimi tra la Sicilia e le sue isole minori durante la media stagione, con particolare attenzione ai fine settimana e ai ponti festivi.
Christian Del Bono, presidente dell’associazione, ha evidenziato che l’attuale assetto dei collegamenti nei mesi di aprile, maggio e ottobre spesso non è sufficiente a garantire un flusso adeguato di viaggiatori, sia turisti che residenti. Le isole minori, infatti, registrano una domanda turistica che si estende ben oltre i mesi estivi, e la carenza di servizi di trasporto adeguati rischia di compromettere opportunità economiche e occupazionali.
Oltre all’impatto sul turismo, la ridotta disponibilità di posti su aliscafi e traghetti in questi periodi danneggia il diritto alla mobilità degli abitanti delle isole minori, che spesso si trovano impossibilitati a viaggiare per motivi fondamentali come cure mediche, studio, lavoro o accesso a servizi pubblici essenziali.
Federalberghi ha inoltre proposto che le corse non effettuate durante i mesi invernali a causa delle condizioni meteo avverse vengano computate e riprogrammate nei periodi di maggiore richiesta, reinvestendo le “miglia risparmiate” per soddisfare la crescente domanda.
“È inaccettabile che a pochi giorni dalla fine del mese molte corse risultino già non prenotabili. Serve un intervento immediato. Le isole minori non possono essere abbandonate proprio nei momenti in cui chiedono di poter crescere e accogliere”, ha concluso Del Bono.
Collegamenti marittimi da potenziare
Federalberghi ha lanciato un appello per migliorare i trasporti con le isole minori.