Nel 2024, l’Italia ha registrato un nuovo record per le nidificazioni della tartaruga Caretta caretta, con ben 601 nidi lungo le coste, un incremento di oltre il 30% rispetto al 2023. Questo risultato eccezionale è frutto di anni di lavoro, grazie soprattutto al progetto Life Turtlenest, cofinanziato dall’Unione Europea, che mira a proteggere le aree di nidificazione in Italia, Spagna e Francia.
La Sicilia si conferma la regione con il maggior numero di nidi, con Siracusa, Ragusa e Agrigento tra le province più attive. Solo in Sicilia si stima che nasceranno circa 12.200 piccoli di tartaruga. Al secondo posto per nidificazioni troviamo la Calabria, seguita da Campania e Puglia.
Il fenomeno è attribuito principalmente al cambiamento climatico e all’aumento delle temperature, che hanno esteso l’areale di nidificazione della specie. Al contempo, i continui sforzi di monitoraggio e protezione, coordinati da istituzioni e associazioni come Legambiente, hanno reso possibile individuare e proteggere un numero crescente di nidi. Questo successo rappresenta una grande vittoria per la conservazione della biodiversità e dimostra l’importanza della collaborazione tra istituzioni, cittadini e comunità locali.
di Valeria Marrone